27 Aprile - 2 Maggio 2010: Viaggio a Trieste e in Slovenia


Approfittando di un impegno a Trieste, abbiamo pensato di fermarci qualche giorno nella città giuliana, per visitare la stessa e i suoi dintorni, a cavallo tra Italia e Slovenia. Ovviamente non ho potuto rinunciare al consueto beer-hunting, che ha riguardato sia il lato italiano, ma soprattutto il molto più interessante versante sloveno, che sarà il soggetto di questo articolo.
Nelle immediate vicinanze di Trieste e del confine italiano si trovano infatti ben sei brewpub, chi più, chi meno meritevole, ma caratterizzati da una qualità media molto soddisfacente e da prezzi veramente ridicoli se confrontati a quelli italiani. Si tratta in tutti i casi di locali accoglienti e ben curati, e spesso popolati in maggioranza da italiani. La Slovenia ha fatto enormi passi in avanti dall'indipendenza (1991), ed ha ora una qualità della vita paragonabile a quella italiana, anzi le infrastrutture, data la giovane età della nazione, sono generalmente più efficienti (belle autostrade, città pulite, ecc.) Nulla lascia pensare che vent'anni fa ci si trovava dietro la cortina di ferro, in un paese praticamente dominato da una dittatura simil-sovietica, e anche la breve guerra che portò all'indipendenza (la Slovenia fu il primo degli stati dell'ex-Jugoslavia a separarsi) è ormai un ricordo lontano.
Procedendo in senso orario, partendo dal valico di Fernetti per rientrare a Rabuiese, iniziamo la rassegna.

Goldenpick Hotel / Pivovarna Gold Partizanska 177, 6210 Sežana. Tel: +38657380600 - Sito Web - Lun-Ven,Dom 07:00-23:00; Sab 07:00-24:00 - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Iniziamo da questo ristorante-pizzeria con produzione di birra, situato al piano terra di un albergo. La posizione effettivamente non è molto promettente: si trova all'interno di un area servizi appena al di là della dogana di Fernetti, con varie strutture "ricettive" dedicate a camionisti (night club, ecc). Ciononostante l'albergo è abbastanza elegante, carino e ben curato, così come la sala ristorante al piano terra dove ci accomodiamo. Ovviamente il personale parla senza problemi italiano, e da mangiare prendiamo due pizze che si rivelano discrete. Le birre prodotte sono, come nella quasi totalità dei brewpub sloveni da noi visitati, due, una chiara (Svetlo) e una scura (Temno). Come avrete capito, gli stili si rifanno decisamente alla tradizione boema e dell'europa orientale, piuttosto che a quella mitteleuropea germanica, nonostante i secoli di dominazione austriaca. Il primo impatto è quello del prezzo: 1,90 € per mezzo litro, per un brewpub a meno di un chilometro dall'Italia, è qualcosa di marziano; inoltre il bottiglione da 2 litri da asporto costa 3,50 €... Ma non è finita qui: le birre sono buone, molto buone: la scura è ben caffettosa e maltosa ma pulita, e la chiara è estremamente dissetante e con un'ottima luppolatura molto aromatica. Tre litri, prego...

Pizzerija in Pivnica Orient Express Kraška cesta 67, 6215 Divača. Tel: +38657633010 - Sito Web - Lun-Ven,Dom: 11:00-23:00; Sab 11:00-02:00 - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Il prossimo brewpub si trova a Divača (Divaccia, quando si trovava in Italia), e deve il suo nome alla presenza nel paese di una stazione sulla linea ferroviaria "Transalpina", uno dei percorsi del famoso treno che collegava Parigi a Istanbul. Trovare il locale non è facilissimo dato che l'indirizzo si riferisce alla strada principale ma l'ingresso è in realtà su una strada laterale. Il brewpub-ristorante-pizzeria è di enormi dimensioni, noi ci accomodiamo per una semplice birretta al primo tavolino davanti al bancone. Anche qui le birre sono le solite due, chiara e scura: ho apprezzato maggiormente la seconda, decisamente "toffee", ma anche la prima comunque non è male, beverina e senza particolari difetti. Anche qui i prezzi ci fanno quasi vergognare.

Pivnica Flora Krvavi potok 19, 6240 Kozina. Tel: +38656802009 - Sito Web - Lun-Dom 09:00-23:00 - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Continuiamo con questo brewpub a pochissimi metri dalla dogana di Pesek di Grozzana, dove ci siamo fermati per pranzo sulla strada verso le Grotte di San Canziano. Si tratta di un buon ristorante con cibi della tradizione (e cameriere vestite con abiti tradizionali) frequentato come al solito soprattutto da italiani. Anche qui le birre sono due, una chiara e una scura, caratterizzate da una grande quantità di aromi vari che le rendono molto "rustiche" ma ben fatte e beverine: se dovessi fare una classifica, vengono appena dopo quelle dell'Hotel Goldenpick. Nonostante la vicinanza al confine i prezzi sono sempre contenuti (per le birre, il cibo invece è sempre generalmente sui livelli italiani)


Pivovarna Mahnič Kolodvorska ulica 4, 6240 Kozina. Tel. +38656800100 - Lun-Dom 09:00-23:00 - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Continuiamo sulla strada per San Canziano fermandoci in questo altro brewpub sempre a Kozina, nei pressi della stazione ferroviaria. Si tratta di un grosso ristorante, anche qui frequentato da parecchi italiani, diviso in tante sale e con un portico esterno. Avendo appena mangiato da Flora ci sediamo al bancone insieme a qualche cliente locale affezionato, e beviamo le due birre qui prodotte, ovviamente la Svetlo e la Temno. Entrambe sono ben fatte, ma la prima è più convincente, la seconda ha invece un po' di sbruciacchiato di troppo. Resta da chiedersi perchè simili locali in Italia fatichino a stabilirsi, quando poi una volta aperti al di là del confine si riempiono di italiani.


Emonec Vanganelska cesta 20, 6000 Koper/Capodistria. Tel. +38641326642 - Sito Web - Mar-Ven 11:30-23:00; Sab-Dom-Fest 12:00-24:00; Chiuso Lun - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Dopo aver visitato le bellissime grotte di San Canziano, ci trasferiamo, mediante una larga e poco trafficata strada panoramica, praticamente parallela all'autostrada a pagamento, a Koper, o Capodistria, visto che la comunità italiofona è rimasta numerosa tanto da rendere la città ufficialmente bilingue. Dopo aver visitato il grazioso centro cittadino e il lungomare, ben sistemato in tempi recenti, ci rechiamo per cena in questo ristorante-brewpub. L'arredo interno fa un po' ristorante per famiglie di qualche decennio fa; da mangiare prendiamo una discreta pizza, mentre per quanto riguarda le birre ancora una volta ci troviamo di fronte la Svetlo e la Temno. Ben fatta ma non molto entusiasmante la prima, più interessante la seconda o perlomeno diversa dalle altre fin ora assaggiate dal momento che ha un colore molto scuro e un corpo esile e beverino che la rendono più simile a una Schwarz che a una Dunkel. Nel menù è proposta anche la "Mešano", ovvero metà e metà delle due birre precedenti, ma abbiamo preferito rinunciarci.

Pivovarna San Nicolò Mahničeva 1, 6280 Ankaran. Tel. +38656520700 - Sito Web - Lun-Dom 12:00-23:00 - Scarica il segnaposto per Google Earth! - Scarica il POI per Tom Tom!
Concludiamo quindi il nostro pub-crawl sloveno con quest'ultimo brewpub-pizzeria, situato ad Ancarano, appena al di là del confine rispetto a Muggia. Avendo già cenato da Emonec beviamo e basta: nella sala principale c'è un piccolissimo impianto di produzione in rame, dalla capienza più da homebrewer che da birrificio, sembra funzionante, è anche dotato di una serie di controlli automatici, ma il dubbio che venga realmente utilizzato resta... Tre le birre disponibili: oltre alle consuete Svetlo e Temno c'è anche una Weissbier. Purtroppo però tutte e tre hanno in comune un acidino poco gradevole che se ancora può essere sopportato nella Svetlo e nella Temno degenera quasi nel "bretta" nella Weiss. Peccato davvero perchè a leggere le recensioni su Ratebeer, perlomeno delle prime due in quanto la Weiss non è inserita, sembra che solitamente la qualità delle birre sia notevole e che anzi abbiano qualche nota particolare che le distingue. Compito quindi di chi leggerà questo report e deciderà di farsi un giretto birraio in Slovenia smentirmi fornendo notizie positive.

Bene, il nostro breve viaggio in Slovenia si conclude qui, ma l'offerta birraria della piccola nazione è molto più ampia: noi ci siamo solamente concentrati sulla zona attorno a Trieste (sembra esserci tra l'altro un altro brewpub ancora a Portoroz (Portorose) vicino al confine con la Croazia). Sebbene l'originalità delle birre come abbiamo visto non sia eccelsa e si limiti di fatto sempre all'accoppiata Svetlo-Temno, la qualità media è molto buona e i prezzi sono bassissimi. Vi invito quindi ad esplorare questa piccola nazione che oltre a numerose attrattive paesaggistiche, turistiche e storiche come abbiamo visto non è da disdegnare nemmeno per l'offerta birraria. Grazie per l'attenzione!


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